
Il documentario “La terra di fronte” vince il primo premio al Festival “Sguardi, visioni, storie” di Anusei (OG) in Sardegna. Il Festival, giunto alla sua quinta edizione, si è svolto dal 19 al 21 novembre 2015 ed è organizzato dall’Associazione LA DISCOTECA 74 di Lanusei in collaborazione con LA CINETECA SARDA ed con il patrocinio del Comune di Lanusei.
Il Festival è stato realizzato con la collaborazione della Società Umanitaria-Cineteca Sarda e per la tre giorni ha selezionato i film migliori. La giuria, presieduta dal direttore della Cineteca Sarda Antonello Zanda, ha premiato il miglior videomaker, il miglior film italiano e internazionale e il miglior film sardo.
Tra i film in concorso segnaliamo “SK Sonderkommando” di Nicola Ragone (sceneggiato insieme a Silvia Scola con la fotografia di Daniele Ciprì), il cortometraggio dell’Abkhazia NR 211 di Kvekveskiri Teimuraz, “Peluquero futbolero” di Jean Manuel Aragon, “Tommy” di Andrea Navicella e Sugar Plum Fairy di Marco Renda.
Per la categoria miglior film italiano e internazionale il premio è andato a “Il grano e la volpe” di Raffaele Manco e Vincenzo Guerrizio.
Per la categoria miglior film sardo è stato premiato “Per Anna” di Andrea Zuliani, mentre il premio del pubblico è andato a “Senza parole” di Edoardo Palma.
Il riconoscimento per il miglior videomaker è andato a “La terra di fronte” di Fabrizio Lecce, prodotto da Meditfilm e Oltrevela e realizzato nell’ambito del progetto Luoghi e Visioni: “un buon documentario che mette al centro il viaggio di andata e ritorno dalle proprie radici: un albanese arrivato in Italia con i primi esodi degli anni novanta, adattato alla realtà del piccolo paese in cui sbarcò venti anni fa, e un italiano di parlata arbereshe, il quale va a ricercare le proprie origini linguistiche e culturali nell’Albania contemporanea, riuscendo a definire la propria identità”.